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Responsabilità amministrativa degli enti ex d.lgs 231/2001

Il d.lgs. 231/2001 introduce la responsabilità dell’ente per alcuni reati tassativamente previsti (cd. presupposto) qualora siano stati commessi o tentati nel suo interesse o a suo vantaggio da esponenti dei vertici aziendali (i c.d. soggetti “in posizione apicale” o semplicemente “apicali”) e da coloro che sono sottoposti alla direzione o vigilanza di questi ultimi (art. 5, 26). La responsabilità amministrativa delle società è autonoma rispetto alla responsabilità penale della persona fisica che ha commesso il reato, pur affiancandosi a quest’ultima (art. 8). Ciò significa che la responsabilità dell’ente sussiste anche quando l’autore del reato non è stato identificato o non è imputabile, nonché quando il reato si estingue per una causa diversa dall’amnistia (art. 8, primo comma).
Alle società sono quindi applicabili, in via diretta ed autonoma, sanzioni di natura sia pecuniaria che interdittiva in relazione ai reati ascritti a soggetti funzionalmente legati alla società stessa, ai sensi dell’art. 5 del decreto.

Il decreto elenca tassativamente i reati che determinano l’insorgere di tale responsabilità; tra questi si segnalano: i reati contro la pubblica amministrazione; i reati informatici e il trattamento illecito dei dati; i delitti di criminalità organizzata; i delitti contro l’industria e il commercio; la corruzione tra privati; i reati contro la persona; gli abusi di mercato; le frodi in competizioni sportive; l’omicidio e le lesioni colpose in violazione delle norme sulla tutela della salute e della sicurezza sul lavoro; le violazioni del diritto d’autore; i reati ambientali; i reati di clandestinità.
Lo Studio offre consulenza volta alla predisposizione, verifica ed aggiornamento dei Modelli di organizzazione, gestione e controllo idonei a prevenire tali reati; cura altresì l’attività di formazione specifica in materia, anche presso le imprese.
Lo Studio offre, altresì, assistenza legale nell’ambito dei processi penali che vedono coinvolti gli enti e i soggetti in posizione apicale o subordinata.