I reati contro il patrimonio costituiscono uno dei settori più importanti della parte speciale del codice penale, sia dal punto di vista teorico, sia sotto il profilo della loro rilevanza pratica, atteso che risultano quelli statisticamente più frequenti.
La loro trama concettuale è tecnicamente molto complessa e sofisticata, in conseguenza del rapporto di stretta accessorietà e contiguità che si instaura in questo settore tra i concetti penalistici e le fondamentali categorie del diritto civile (proprietà, possesso, detenzione, etc).
Si pensi ai delitti di aggressione unilaterale (furto e appropriazione indebita), nonché ai delitti di cooperazione artificiosa con la vittima (truffa).
Nell’ambito dei delitti contro il patrimonio, lo Studio si occupa prevalentemente di criminalità dei cd. “colletti bianchi”; in particolare di fattispecie di appropriazione indebita, infedeltà patrimoniale, riciclaggio ed autoriciclaggio, frode informatica, danneggiamento informatico.